Quali sono le diverse “fasce” con cui si classificano i droni?

In commercio sono a disposizione davvero moltissime diverse tipologie di droni, e questi dispositivi possono essere distinti sulla base del loro peso, delle loro caratteristiche tecniche, del numero di eliche che contraddistingue la loro struttura.
Aldilà di tali aspetti, i droni sono in genere classificati sulla base di un approccio qualitativo, il quale si fonda su tre diverse “fasce”.
La prima fascia corrisponde a quella “giocattoli”, dunque a droni di livello amatoriale che puoi acquistare alla pagina di vendita droni su droniblog.it che hanno delle peculiarità tecniche non particolarmente eccelse, ideali per un utilizzo prettamente ludico.
Pur trattandosi, è evidente, della categoria di droni meno preziosa, anche questi veicoli possono presentare delle funzionalità interessanti, essendo muniti ad esempio di telecamera per la realizzazione di filmati; l’autonomia di volo, in ogni caso, è certamente molto bassa.
La seconda fascia è la fascia “Prosumer”, ed include tutti i droni con peculiarità tecniche intermedie, collocabili quindi tra l’uso puramente ludico e tra il professionismo.
In questa fascia rientrano dunque moltissimi diversi tipi di droni, i quali possono vantare, in alcuni casi, delle peculiarità tecniche molto interessanti, ad esempio delle telecamere in dotazione sui droni particolarmente efficiente e una discreta autonomia di volo.
Le caratteristiche tecniche più eccelse sono sicuramente quelle individuabili nella terza fascia, ovvero la fascia “APR”: essendo di tipo professionale, questi droni vantano caratteristiche tecniche e funzionali davvero molto interessanti.